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Esercizi per la schiena ce ne esistono tantissimi e immagino che a danza ne facciate già molti. Se vuoi nei prossimi giorni te ne scrivo alcuni anche se sono del parere che è l'insegnante la persona a cui devi fare riferimento.
Innanzitutto ti consiglio di controllare la postura quando sei seduta a terra, prima ancora di iniziare con lo stretching. Guarda queste due immagini:
Ovviamente la posizione che ti permette di allungare bene la colonna è la prima a differenza della seconda che la "blocca" dandoti l'impressione di essere dura di schiena (formando magari una gobba). Fondamentale è ruotare il bacino in avanti portando il peso sugli ischi, ovvero quelle due prominenze ossee che senti in corrispondenza dei glutei. Da quando ho imparatoquesto "trucco" sono migliorata tantissimo. -
.Ulyana! uno dei miei cigni preferiti!(:Bene,una Tersicore giovane e nel pieno della carriera sarà di ottimo stimolo e esempio agli allievi
Ma sapete a cosa sia dovuto questo cambio?
No, il ragionamento che c'è sotto mi è oscuro. Non capisco come mai abbiano scelto proprio Tsiskaridzé (mi sembra una scelta quasi "mediatica" visto quanto si è parlato di lui nei scorsi mesi) e perché abbiano sostituito Altynaï Asylmuratova che ha saputo mantenere in tutti questi anni uno standard molto elevato per quanto riguarda la didattica del metodo Vaganova. Boh. -
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Estasiata nel vedere che esistono ancora danzatrici russe che riescono a incarnarsi nel personaggio Kitri.
Zakharova, Somova, Novikova, Skorik & co mi hanno sempre dato noia in questo ruolo.
Bella, bellissima Elena Evseeva (per chi non la conoscesse è una solista del Mariinsky) -
.Alcune sono molto tenere, altre un po' meno LOL Per esempio, io non farei mai indossare a una bambina così piccola delle scarpe da punta.
Sono d'accordo. -
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Battement developpé
fino a 0:39 min
Il développé uno dei passi basilari dell'adagio e consiste nello sviluppo e nella distensione in aria dell'arto libero fino ad un'altezza di 90 gradi ed oltre. In particolare, da una quinta posizione di partenza, il piede dell'arto libero, passando per la posizione di cou de pied, scivola lungo la gamba portante fino al ginocchio (raggiungendo quindi la posizione di retiré) e si apre nella direzione richiesta. Raggiunta la massima altezza, l'arto libero viene sostenuto in aria con il massimo controllo e successivamente la gamba viene abbassata, la punta tocca il pavimento e si torna nella quinta posizione iniziale. Al movimento delle gambe può essere abbinato anche quello delle braccia e della testa. È importante riuscire a mantenere la massima rotazione dell'arto in aria (oltre quella dell'arto portante) e avere la sensazione di allungamento di questo, senza coinvolgere il fianco.
Developpé in avanti
Developpé alla seconda
Developpé dietro -
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Tributo a Rudolf Nureyev - il Mito e la Passione
Sabato 2 novembre ore 22,30 - Rai5
La serata di gala Tributo a Rudolf Nureyev, con la direzione artistica di Daniele Cipriani e la consulenza di Valeria Crippa ha visto sul palcoscenico della Cavea dell'Auditorium Parco della Musica lo scorso 28 luglio, i più famosi brani classici abitualmente danzati da Nureyev come La Bayadère, Il Corsaro, Don Chisciotte, Il Lago dei cigni, e brani creati apposta per il suo talento e firmati da sommi coreografi quali Maurice Béjart, John Neumeier e Martha Graham.
Tra i danzatori a festeggiare il ricordo di Nureyev erano presenti: Evgenia Obraztsova e Denis Rodkin del Bolscioi di Mosca, Vladimir Shklyarov e Maria Shirinkina del Teatro Mariinsky di San Pietroburgo, Denys Cherevychko e Maria Yakovleva dell'Opera di Vienna, Ashley Bouder e Joaquin De Luz del New York City Ballet, Friedmann Vogel del Balletto di Stoccarda, Oscar Chacon del Bejart Ballet di Losanna, Silvia Azzoni e Oleksandr Ryabko del Balletto di Amburgo, Lucia Lacarra e Marlon Dino del Balletto di Monaco di Baviera, Claudio Coviello del Teatro alla Scala di Milano, Maurizio Nardi della compagnia americana di Martha Graham e Giuseppe Picone, étoile internazionale.
I prossimi appuntamenti li trovate qui: RAI 5 - DANZASPOILER (clicca per visualizzare)Scusate se l'ho postato all'ultimo momento. Me ne sono appena accorta. XD -
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Cambiamenti al vertice della direzione dell'Accademia Vaganova. Il 28 ottobre Nikolaï Tsiskaridzé è stato nominato Rettore e Ulyana Lopatkina Direttrice Artistica della scuola prendendo il posto rispettivamente di Vera Dorofeeva et di Altynaï Asylmuratova.
Ulyana Lopatkina, che ha appena festeggiato il suo 40° compleanno, è la star iconica del Teatro Mariinsky. La ballerina, ex studentessa dell'Accademia Vaganova ha riferito che il suo nuovo incarico non segnerà il suo ritiro dalle scena ma che, al contrario, continuerà la sua carriera tersicorea. Non si può negare che nome di Nikolai Tsiskaridze, all'interno dell'Accademia pietroburghese, suoni un po' "bizzarro". Grande stella del Balletto Bolshoi di Mosca (storica compagnia "concorrente" del Mariinsky), era stato licenziato da quel teatro, un paio di mesi fa, in seguito a delle osservazioni provocatorie riguardanti l'attacco con l'acido al direttore Sergei Filin. Secondo quanto riportato da alcuni giornali russi, a Natale, Tsiskaridze tornerà a ballare per l'ultima volta al Bolshoi esibendosi nel balletto "Lo Schiaccianoci".
Ulyana Lopatkina Nikolai Tsiskaridze al termine del balletto "Jewels"
Fonte: gramilano -
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Glasgow -
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Foto ispirata alla nuova grafica: la danza e i bambini: quando tutto è ancora un gioco. Quanta tenerezza fanno?
Young dancers audition for School of American Ballet in NYC
Gioco-danza
Danza propedeutica -
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Aggiornato! -
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"I ballerini possono realizzare l'impossibile e tutti vorremmo essere come loro. Pagati poco, belli, vulnerabili, espressivi: sembrano farfalle. E hanno piedi nodosi, che spesso dicono più di tanti discorsi, portandoci dalla realtà in un'altra dimensione"
- Robert Altman
"La danza non è un' arte per avere successo ma un dono per dare agli altri un'emozione"
- Merce Cunningham
"Una danzatrice professionista deve avere non solo grazia ed eleganza ma anche il balzo di un campione olimpico di corsa con ostacoli, l'equilibrio di un funambolo, la forza e l'agilità di una pantera"
- Camilla Jessel
"Il cantante ascolta la propria voce. Il pittore vede il proprio quadro. Il poeta legge i propri versi. Il musicista ascolta. Il danzatore non crea niente fuori di sé. Niente che possa sottoporre ai propri sensi per soddisfarli, o almeno per calmarsi. Il ballerino non crea altro che sé stesso. La buona danza, la saggia danza. Ma la danza è la maniera più efficace di creare l'uomo saggio."
- Georges Pomiès
“I movimenti genuini non sono inventati, ma riscoperti”
- Isadora Duncan
"Pensare è il peggior errore che un ballerino possa commettere. Non bisogna pensare, bisogna sentire"
- Michael Jackson
"Amare la danza era un primo passo, sicuro, nella direzione dell'innamorarsi"
- Jane Austen
"Mi ha sempre affascinato pensare che la danza, di tutte le espressioni artistiche, sia l'unica ad avere nello stesso tempo l'uomo come soggetto e come strumento. Non c'è un'arte con una tecnica più rigorosa, severa, perfetta, quasi astratta. Ma l'uomo non può essere astratto: anche se è chiamato a dare al movimento un valore assoluto, rimane sempre viva e presente la sua anima. Quando guardo la danza vedo delle immagini che "parlano senza parole" e che, attraverso l'alchimia che avviene tra autore e interprete e tra interprete e spettatore, possono arrivare a suscitare sensazioni inesprimibili in altro modo. Così, quando coreografo, ciò che mi interessa maggiormente è l'analisi delle relazioni umane. La tecnica diventa così semplicemente il mezzo per arrivare alle emozioni."
- John Neumeier
"Nella vita come nella danza: la grazia scivola sui piedi ricoperti di vesciche"
- Alice Abrams
"La danza ti fa guardare in faccia il paradiso, qualunque sia sia la direzione del tuo giro"
- Terri Guillemets
"Esseri umani, piante o polvere cosmica: tutti danziamo su una melodia misteriosa intonata nello spazio da un musicista invisibile"
- Albert Einstein
"C'è differenza quando stai danzando su una musica che ami, quando c'è un incontro tra la musica e la danzatrice, che si fondono in una cosa sola. Sono queste le esperienze per le quali viviamo!"
- Alicia Alonso
"La danza è una delle forme più perfette di comunicazione con l'intelligenza infinita"
- Paulo Cohelo
Può succedere sul palcoscenico della vita, di cadere rovinosamente dopo anni di sacrificio, impegno e profusione di energie. L’immagine di una prima ballerina che cade è quella che meglio riassume il nostro stato d’animo. La danza è anche questo: mesi di allenamento passati alla ricerca della perfezione vanificati da un errore imprevisto. Così è anche la vita: anni trascorsi nella ricerca di un obiettivo da raggiungere vanificati da uno scherzo del destino “cinico e baro”. Può succedere. Succede.
- tratto dalla recensione del libro "Danzare ancora" di Rita D’Andrea pubblicato su iltempolastoria.it
"Qualcuno ha detto che il lavoro di una danzatrice è duro quanto quello di un poliziotto: sempre all'erta, sempre in tensione... i poliziotti, però, non devono essere anche belli nello stesso tempo!"
- George Balanchine
"La danza però la porto ancora dentro. Mi ha forgiata, mi ha insegnato a misurarmi con le mie forze, con la necessità di un ordine. È a lei che devo la disciplina con cui lavoro."
- Charlize Theron
La danza è ancora l’arte del nostro secolo?
Sì perché ha bisogno del corpo che è la cosa più contemporanea che esiste: cambia ogni secondo, connette il senso dei tempi in cui viviamo. È l’arte più emancipata.
- Emio Greco da un'intervista del 26/10/2013 per "il Tempo"
"Ci vuole un'atleta per danzare, ma ci vuole un'artista per diventare una danzatrice"
- Shanna La Fleur
"Per me la danza rappresenta la vita, e dato che la vita è un ritmo, quello del battito cardiaco, la danza è inseparabile dal ritmo. Essa interpreta la nostra esistenza, al punto che rappresenta tutti i ritmi, tutte le pulsioni umane."
- Maurice Bejart
Edited by C h i a r a - 10/12/2014, 13:25 -
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Assemblé
L'assemblé è un passo saltato che parte da un piede e finisce su due e che prevede, durante la fase aerea, l'unione delle due gambe in V posizione. Si tratta di uno dei primi salti che si affrontano nello studio della tecnica accademica. Nelle prime fasi di studio viene eseguito tenendo entrambe le mani alla sbarra, mentre nelle fasi successive si esegue al centro della sala. Cerchiamo di capire come si esegue: iniziando da una quinta posizione in demi plié, la gamba dietro esce attraverso in battement tendu jeté laterale, e nel momento in cui le dita del piede si staccano dal pavimento l’arto portante salta, spingendosi con forza da terra e stendendosi completamente in aria; poi tutte e due le gambe tornano simultaneamente in demi plié. L’assamblé può essere eseguito in tutte le direzioni e anche en tournant. Bisogna distinguere il petit dal grand assamblé: nel primo caso, la gamba che esce raggiunge un’altezza di 30 o 45 gradi, in base alle differenti scuole, il salto è sul posto; nel secondo caso, l’arto libero compie un grand battement jeté arrivando così a 90 gradi, il salto è molto più alto e comporta uno spostamento nella stessa direzione della gamba che esce; i due arti chiudono in una quinta posizione in aria per poi scendere simultaneamente in demi plié. La tenuta della quinta posizione in aria è quindi caratteristica del grand assamblé, ma in alcune scuole è presente anche nel petit assamblé. Quando il movimento delle gambe è assimilato, s’introducono la coordinazione delle braccia e quella della testa, combinate in vario modo. Spesso l’assamblé è preceduto da un movimento ausiliario, come la glissade, per potere prendere una spinta più energica e dare maggiore risalto al salto. Alcune varianti degli assemblès si studiano nei corsi avanzati come il double assemblé che consiste di due assemblés eseguiti dalla V posizione, il primo senza il cambiamento delle gambe ed il secondo con il cambiamento; l'assemblé battu (battuto); l'assemblé porté (spostato) in tutte le direzioni e pose; l'assemblé en tournant (seguendo le regole del battement tendu en tournant).
La musica di sottofondo è un allegro.
Assemblé soutenu
L'assemblé soutenu è un passo che viene eseguito sulle punte o sulle mezze punte. Dalla quinta posizione, si esegue un dégagé avanti, lateralmente o in dietro e subito dopo si chiude nuovamente in quinta posizione salendo sulle mezze punte o sulle punte, riportando così la gamba che si era allontanata davanti (o dietro) a quella che sostiene il peso del corpo. Può essere eseguito con o senza giro. -
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Nunez e Acosta sono una coppia bellissima e li trovo meravigliosi in questi ruoli. Entrambi hanno una tecnica pazzesca e un carisma impressionante. Un DQ da vedere. -
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Belli belli belli! -
.Ne ho visto tantissime perchè mi piace molto questo balletto, soprattutto il secondo atto... così dark e così romantico...
C'è l'imbarazzo della scelta...
Tra le interpreti storiche direi la Fracci ...
Tra le attuali ... ognuna ha il suo punto di forza....
Le migliori che ho visto sono la Zakharova, per la sua leggerezza innata, la Vishneva, la trovo molto armoniosa e perfetta come movimento..., la Ferri, sia per il movimento che per l'espressività è fantastica... Poi apprezzo anche Cojocaru (molto drammatica) e Nunez del Royal Ballet...
Da ultimo, avendo un debole per la Lopatkina, vi chiedo cosa ne pensate... a me piace molto... morbida ed elegante...
Grazie del tuo intervento.
Bellissima la Lopatkina. Le sue braccia sono la fine del mondo. Sa affrontare ogni ruolo con grande maturità ed è questo che mi piace di lei.