Da Il Corsaro, ecco le variazioni di Gulnara che, sebbene non sia un ruolo da protagonista, resta sempre uno miei preferiti. Oltre che le coreografie, mi piacciono molto anche le musiche di queste tre variazioni.
La prima è tratta dal Pas d’esclave del primo atto. La coreografia è di Pyotr Gusev su musica di Riccardo Drigo, da il balletto "La Vestale" (1888) di Petipa.
Poi c’è la bellissima variazione accompagnata dall’arpa nella scena del Jardin Animé (atto II). La musica è di Albert Zabel, la coreografia di Marius Petipa.