Posts written by Keira Lilith Haze

  1. .
    Uhm.. sono passati anni, ma magari qualcuno passa di qui e legge informazioni errate: le gaynon non sono scarpe con la suola a tre quarti.
    Queste sono scarpe con la suola a tre quarti:s829969795497445271_p20_i3_w420

    Queste sono le gaynor:GMPOINTE_MAIN_BPK
  2. .
    Magari è lì solo per "far ridere" quando il ballerino la scambia per la partner perché veramente non trovo altro significato XD
    Ho visto questo pezzo interpretato da diversi ballerini (anche Bolle), ma non mi piace proprio la Amatriain, non mi piace la sua interpretazione ci sono delle sfumature comiche più evidenti in altri video. Ad esempio questo, tra tutti quelli che ho visto lo reputo il migliore

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    Quello che ho visto io era con Agnès Letestu, sarebbe bello recuperarli entrambi ):
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    Abiti lontano?
    Quando sono andata a vedere il lago dei cigni qualche anno fa non avevo speso molto, certo, in piccionaia devi sempre pregare che non ti capiti uno di quei posti orribili che per qualche motivo hanno tenuto invece di eliminare direttamente... e un binocolo fa comodo, ma io senza binocolo non mi ero trovata poi male. Quest'anno volevo andare a vedere i trocks a milano a settembre (o ottobre?), ma costa un botto all'arcimboldi, quasi conviene di più andare a vederli a Bergamo anche se è lontano ):
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    Allora, il primo video è quello coreografato da Nureyev (ma non è quello che ho visto io, il video che non riesci a recuperare era dell'opera di parigi - mi sembra - ed era più recente) il secondo non ne ho idea :#come#:
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    Date:
    - COPPÉLIA Dal 20 Dicembre 2016 al 19 Gennaio 2017
    - SERATA STRAVINSKIJ Dall'11 Febbraio al 1 Marzo 2017
    - LA VALSE / SINFONIA IN DO / SHÉHÉRAZADE Dal 19 Aprile al 13 Maggio 2017
    - SPETTACOLO DELLA SCUOLA DI BALLO DELL'ACCADEMIA TEATRO ALLA SCALA 22, 30 Aprile
    - PROGETTO HÄNDEL Dal 20 Maggio al 1 Giugno 2017
    - SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE Dal 28 Giugno al 22 Luglio 2017
    - IL LAGO DEI CIGNI Dal 8 al 21 Luglio 2017
    - ROMEO E GIULIETTA Dal 23 Settembre al 18 Ottobre 2017



    Dal 20 Dicembre 2016 al 19 Gennaio 2017
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    COPPÉLIA
    Léo Delibes
    Corpo di Ballo e Orchestra del Teatro alla Scala
    Nuova produzione Teatro alla Scala

    Durata spettacolo: 2 ore e 17 minuti inclusi intervalli
    Musica Léo Delibes
    Coreografia Mauro Bigonzetti
    Direttore Patrick Fournillier
    Scene e luci Carlo Cerri
    Costumi Maurizio Millenotti
    Video designer Carlo Cerri, Alessandro Grisendi e Marco Novello
    Étoile Roberto Bolle (20, 21 dic; 13s, 15 gen)
    Artista ospite Polina Semionova (20, 21 dic; 13s, 15 gen)

    Con una nuova creazione in prima assoluta si apre la nuova Stagione di Balletto 2016-2017, affidata al neo direttore del Corpo di Ballo Mauro Bigonzetti. Dieci recite, fra dicembre e gennaio, più la consueta Anteprima dedicata ai Giovani per una nuova Coppélia: sedotto dalle atmosfere inquietanti e drammatiche del racconto di Hoffmann, dal mistero di una bambola meccanica e di un’ossessione fatale, Mauro Bigonzetti declina la ricca partitura di Delibes in un intreccio di illusioni, di inganni, di realtà e apparenza, di ricordi e di doppiezza, di turbamento e ambiguità, di occhi e sguardi che confondono e che sospingono inesorabilmente verso un punto di non ritorno. Molte sono le versioni coreografiche di questo titolo, nato per il balletto come favola a lieto fine, e documentato alla Scala fin dalla fine dell’Ottocento.
    A sette anni dalla precedente creazione su questa musica, affiorano dalle pagine del racconto i personaggi-chiave: lo scienziato Spallanzani, l’ottico Coppola, ma soprattutto Nataniele con la sua ossessione, la fidanzata Clara, e Olimpia, perno della vicenda e ispirazione coreografica per l’ineguagliabile fascino del dare anima, movimento e passi a un automa che prende vita. Stesso team artistico che ha firmato Cinderella, titolo di apertura della passata stagione che è valsa a Bigonzetti la candidatura al prestigioso premio Benois de la Danse, la nuova Coppélia, declinata per i ballerini scaligeri, vedrà in scena nelle recite di apertura di dicembre, ma anche a gennaio l’étoile Roberto Bolle. Sul podio uno specialista del repertorio romantico come Patrick Fournillier.



    Dall'11 Febbraio al 1 Marzo 2017
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    SERATA STRAVINSKIJ
    Igor' Stravinskij
    Corpo di Ballo e Orchestra del Teatro alla Scala
    Con la partecipazione degli Allievi della Scuola di Ballo dell'Accademia Teatro alla Scala
    Produzione Teatro alla Scala
    Durata spettacolo: 1 ora e 35 minuti incluso intervallo

    LE SACRE DU PRINTEMPS
    Musica Igor' Stravinskij
    Direttore Zubin Mehta
    Coreografia Glen Tetley
    Scene e costumi Nadine Baylis

    PETRUŠKA
    Musica Igor' Stravinskij
    Direttore Zubin Mehta
    Coreografia Michail Fokin
    Scene e costumi Aleksandr Benois
    Libretto Igor' Stravinskij e Alexsandr Benois

    Deciso cambio di atmosfere tra febbraio e marzo, con due capisaldi della storia della musica e del balletto per Serata Stravinskij.
    Un omaggio alla genialità del compositore esaltata dalla direzione di Zubin Mehta, per la prima volta con il balletto scaligero, in una una serata che evoca il fermento creativo dell’alba del secolo scorso, di quella fucina artistica ineguagliabile che fu l’esperienza dei Ballets Russes. Stravinskij, Diaghilev, Nijinskij, Fokin.
    Le sacre du printemps e Petruška: riti pagani e folklore russo, storie ancestrali, universali, capolavori assoluti, simboli e testimoni, alla loro nascita, di un nuovo corso nella storia della musica e del balletto.
    Petruška tornerà in scena nella versione storica, con la coreografia di Fokin e l’allestimento di Aleksandr Benois, già in repertorio alla Scala e visto per l’ultima volta vent’anni fa.
    Rappresentata alla Scala nel 1981, ma creata nel 1974 Le sacre du printemps di Glen Tetley si sgancia invece dai riferimenti storici per concentrarsi sulla potenza quasi tellurica e sulle emozioni suggerite dalla musica, evocando con costumi astratti e senza tempo i cicli di vita e morte, secondo l’alternarsi delle stagioni, affidando a un ballerino il ruolo dell’Eletto.
    Con questa versione il grande coreografo fece il suo primo ingresso nel repertorio scaligero, e con questa versione tornerà, nel 2017, a dieci anni dalla sua scomparsa.



    Dal 19 Aprile al 13 Maggio 2017
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    LA VALSE / SINFONIA IN DO / SHÉHÉRAZADE
    Maurice Ravel / Georges Bizet / Nikolaj Rimskij-Korsakov
    Corpo di Ballo e Orchestra del Teatro alla Scala

    Durata spettacolo: 1 ora e 15 minuti incluso intervallo
    Nuova Produzione Teatro alla Scala

    LA VALSE
    Musica Maurice Ravel
    Coreografia Danzatori del Teatro alla Scala
    Costumi Irene Monti
    Luci Carlo Cerri
    Produzione Teatro alla Scala

    SINFONIA IN DO
    Musica Georges Bizet
    Coreografia George Blanchine
    Costumi Barbara Karinska
    Nuova Produzione Teatro alla Scala

    SHÉHÉRAZADE
    Musica Nikolaij Rimskij-Korsakov
    Coreografia Eugenio Scigliano
    Scene e Luci Carlo Cerri
    Costumi Kristopher Millar e Lois Swandale

    Il fascino dell’oriente, dai racconti di Le mille e una notte, che ispirarono la suite sinfonica di Rimskij-Korsakov, e il fascino di Vienna e dei suoi valzer che nella mente di Ravel si unisce a “l’impressione di un volteggiare fantastico e fatale”. Ora, catturate dalla bacchetta di Paavo Järvi in questa prima collaborazione con il Balletto della Scala, due nuove produzioni incorniciano la classica Sinfonia in do di Balanchine su musica di Bizet, a testimoniare l’inesauribile ispirazione che questa musica continua a offrire alla danza.
    Come, infatti, nella creazione affidata a Eugenio Scigliano, la partitura di Rimskij-Korsakov e la traccia narrativa del primo balletto realizzato su questa musica, nel 1910 da Fokin, portano a un oggi e concentrano nella figura di Zobeide l’attualizzazione di una storia fatta di sottomissione e sopruso, ma anche di amore e sensualità. E come nell’inedito progetto creativo che vedrà La Valse coreografata da alcuni danzatori del balletto scaligero: una nuova iniziativa, che, si inaugura ora ma che proseguirà e si approfondirà nelle prossime stagioni, come stimolo e fonte di sperimentazione per sviluppare i talenti coreografici all’interno della compagnia.



    22, 30 Aprile
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    SPETTACOLO DELLA SCUOLA DI BALLO DELL'ACCADEMIA TEATRO ALLA SCALA
    Allievi della Scuola di Ballo dell'Accademia Teatro alla Scala
    Orchestra dell'Accademia Teatro alla Scala



    Dal 20 Maggio al 1 Giugno 2017
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    PROGETTO HÄNDEL
    Georg Friedrich Händel
    Corpo di Ballo del Teatro alla Scala
    Prime Parti dell'Orchestra del Teatro alla Scala
    Nuova Produzione Teatro alla Scala
    Prima Assoluta

    Musica Georg Friedrich Händel
    Coreografia Mauro Bigonzetti
    Costumi Helena Medeiros
    Luci Carlo Cerri
    Étoile Svetlana Zakharova (20, 23s, 24, 25 mag)

    Prosegue anche in questa stagione, per nove recite tra maggio e giugno, il progetto di balletti su musica da camera che da Cello Suites a Il giardino degli amanti ha approfondito un connubio di grande fascino, nell’esaltazione dei dettagli, dei timbri e delle voci di ogni strumento e dei corpi dei danzatori che rispondono alle sollecitazioni musicali.
    Un vero sviluppo creativo per i musicisti e i danzatori scaligeri, uno stimolo per i coreografi e una vera opportunità per esaltare partiture che come piccoli ma preziosissimi gioielli si aprono a una platea ampia e sfaccettata e si visualizzano in scena amplificando atmosfere e suggestioni. Per una nuova produzione in prima assoluta, Mauro Bigonzetti torna al suo grande amore per la musica antica e barocca, riportando all’origine le Suites di Händel spesso eseguite al pianoforte: protagonista quindi il clavicembalo, con un respiro che si amplia poi attraverso altre composizioni cameristiche che si arricchiscono di fiati e archi.
    Un respiro che verrà forgiato sui ballerini scaligeri e sulla étoile Svetlana Zakharova, per la quale Mauro Bigonzetti creerà per la prima volta, assecondando, anche cromaticamente, i timbri e i cromatismi delle due diverse situazioni musicali, con un comune denominatore: il fascino del teatro, dell’immaginazione e della fantasia del mondo barocco evocato dalle note di Händel.



    Dal 28 Giugno al 22 Luglio 2017
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    SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE
    Felix Mendelssohn-Bartholdy
    Corpo di Ballo del Teatro alla Scala
    Orchestra dell'Accademia Teatro alla Scala
    Con la partecipazione degli Allievi della Scuola di Ballo dell'Accademia Teatro alla Scala
    Soliste del Corso di Perfezionamento per Cantanti Lirici dell'Accademia Teatro alla Scala
    Produzione Teatro alla Scala

    Durata spettacolo: 2 ore e 10 minuti incluso intervallo
    Musica Felix Mendelssohn-Bartholdy
    Coreografia George Blanchine
    Direttore David Coleman
    Scene e costumi Luisa Spinatelli

    Tra giugno e luglio tornerà in scena alla Scala un mondo popolato di elfi, fate, farfalle, scaramucce e incantesimi, smarrimenti e riappacificazioni: Titania e Oberon, gli amanti, Puck, Bottom… la magia di una notte fatata uscita dalla fantasia di Shakespeare e la perfezione geometrica dello stile di George Balanchine.
    Il suo Sogno di una notte di mezza estate e il Balletto della Scala hanno un destino internazionale indissolubilmente legato: con questo balletto, nato per New York nel 1962, la compagnia ha fatto davvero il giro del mondo, e grazie all’interpretazione e all’allestimento scaligero del 2003 con scene e costumi di Luisa Spinatelli il Sogno balanchiniano è tornato a vivere più splendente che mai: non un restauro - è stato detto - ma quasi una rinascita.
    Oggi, dopo aver fatto la sua prima apparizione grazie al Balletto scaligero in Messico, Brasile, Cina, Germania, Turchia, Cipro, Grecia, Russia, Danimarca, il Sogno ritorna finalmente alla Scala con la musica di Mendelssohn diretta da David Coleman.



    Dal 8 al 21 Luglio 2017
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    IL LAGO DEI CIGNI
    Pëtr Il'ič Čajkovskij
    Corpo di Ballo e Orchestra del Teatro alla Scala
    Con la partecipazione degli Allievi della Scuola di Ballo dell'Accademia Teatro alla Scala
    Coproduzione tra Opernhaus Zürich e Teatro alla Scala

    Durata spettacolo: 2 ore e 35 minuti incluso intervallo
    Coreografia Marius Petipa e Lev Ivanov
    Messa in scena Alexei Ratmansky
    Direttore Michail Jurowsky
    Scene e costumi Jérôme Kaplan
    Luci Martin Gebhardt

    A luglio, per otto recite, il palcoscenico della Scala accoglie il balletto più amato.
    Il lago dei cigni, nella produzione curata da Alexei Ratmansky presentata per la prima volta dal Balletto scaligero nel giugno 2016, viene riportato alle intenzioni Petipa e Ivanov nel 1895 al Mariinskij, mentre la partitura di Cajkovskij è affidata a Michail Jurowski. Ha scritto Alastair Macaulay sul New York Times: “la nuova produzione di Ratmansky … ci mostra quanto gli altri “Laghi” siano andati alla deriva…Questo Lago è diventato la base per giudicare tutti gli altri”. Da un attento lavoro di studio delle notazioni Stepanov ma anche di altri documenti del tempo, Ratmansky torna sui passi di Petipa e Ivanov con uno sguardo rispettoso, sensibile e vivo.



    Dal 23 Settembre al 18 Ottobre 2017
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    ROMEO E GIULIETTA
    Sergej Prokof'ev
    Corpo di Ballo e Orchestra del Teatro alla Scala
    Produzione Teatro alla Scala

    Durata spettacolo: 2 ore e 53 minuti inclusi intervalli
    Musica Sergej Prokopf'ev
    Coreografia Kenneth MacMillan
    Direttore Felix Korobov
    Scene Mauro Carosi
    Costumi Odette Nicoletti
    Luci Marco Filibeck
    Étoile Roberto Bolle (23,26,28 Set)
    Artista ospite Marianela Nuñez

    A settembre e ottobre la stagione di balletti si suggellerà con un classico della coreografia sulle immortali note di Prokof’ev dirette da Felix Korobov: Romeo e Giulietta di Kenneth MacMillan, in repertorio alla Scala da molti anni, ha visto alternarsi protagonisti indimenticabili e appassionati.
    MacMillan tratta la vicenda con profonda attenzione alle relazioni umane, lirismo e tensione psicologica, senza dimenticare i momenti di humour, attraverso le dinamiche e le emozioni del ballet d’action. Protagonisti delle prime recite Roberto Bolle e Marianela Nuñez, per la prima volta insieme in questo balletto, nell’allestimento appositamente realizzato per la Scala nel 2010 da Mauro Carosi e Odette Nicoletti, portato di recente anche in tournée in Giappone.





    Consulta il sito internet del Teatro per essere sempre aggiornato: www.teatroallascala.org/it/stagione...ai-giovani.html





    #teatroallascala #lascala #coppelia #stravinskij #sheherazade #handel #sognodiunanottedimezzaestate #illagodeicigni #romeoegiulietta #robertobolle #SvetlanaZakharova #PolinaSemionova

    Edited by Keira Lilith Haze - 6/7/2016, 22:42
  7. .

    Jewels


    Il balletto è strutturato in tre parti, ovvero "Smeraldi", "Rubini", "Diamanti", con le composizioni di tre diversi musicisti, quali Gabriel Faurè, Igor Stravinsky e Piotr Ilič Čaikovskij. Privo di funzioni narrative, costituisce un esempio di danza pura, astratta.

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    • Smeraldi (Emeralds) è stato pensato come un omaggio poetico alla scuola romantica francese ed è tradizionalmente danzato con dei tutù lunghi.
    • Rubini (Rubies) vuole essere l'erede della tradizione americana, improntata al musical di Broadway, con delle intonazioni jazz
    • Diamanti (Diamonds) si ispira allo stile, al gran virtuosismo, ai grandi balletti classici della danza russa: tutti elementi cui si deve la celebrità di questa grande scuola.

    • Smeraldi (Emeralds): estratti da Pelléas et Mélisande (1898) e Shylock (1889) di Gabriel Fauré.
    • Rubini (Rubies): Capriccio per piano e orchestra (1929) d'Igor Stravinsky.
    • Diamanti (Diamonds): Sinfonia n°3 in re maggiore "Polonaise", op. 29 (1875) di Pëtr Il'ič Čajkovskij.


    Jewels (Mariinsky Theatre, St. Petersburg)

    Parte uno: Smeraldi




    Parte due: Rubini




    Parte tre: Diamanti







    #jewels #balanchine #streaming #Stravinsky #Tchaikovsky #cajkovskij

    Edited by Keira Lilith Haze - 6/7/2016, 23:00
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    Cavoliiii! Io ho visto Cendrillon, ma non riesco più a trovare lo streaming intero! Mi è piaciuto tanto!
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    Urca, certo che hai scelto un argomento infelice per un liceo scientifico. Mi spiace, ma a me non viene in mente nulla. Comunque guarda che lei ha pubblicato sia la mappa concettuale che la tesina intera nel topic che ha aperto, ma come puoi vedere non ha collegato materie scientifiche, ha parlato di latino, italiano, inglese, filosofia, arte e storia. Effettivamente è un tema più umanistico, devi per forza collegare anche matematica e fisica? Per matematica non trovo asssssolutmanete nulla, per fisica mi viene in mente questo video che non ho finito di vedere, non so se può esserti utile (:
    P.s. perché non ti presenti? E' carino dire qualcosa di sè prima di chiedere aiuto sul forum (;
  10. .
    Ho controllato, la mia è della decathlon, quella grigia (media resistenza) e mi ci trovo bene. Secondo me quella più morbida è praticamente inutile, mentre quella più dura è decisamente troppo, questa è un buon compromesso. Io sinceramente non la uso poi tanto, preferisco altri esercizi per l'apertura, però se è la tua prima fascia è meglio puntare su una economica e non tanto dura. Poi potrai passare ad una più resistente quando avrai fatto molto esercizio con quella e sempre se ti trovi bene con questo strumento (:

    Edited by Keira Lilith Haze - 10/6/2016, 22:54
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    Grazie, non ci avevo pensato! Magari domani provo con il nastro di carta e vedo come va al massimo proverò a vedere se riesco a fare così senza creare un disastro XD
    La sala ha il parquet, il teatro il linoleum o qualcosa del genere
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    Eh, questo forum è super visitato, ma in quanto a commenti no, chissà perché ):
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    Footundeez
    (o meglio, le mutande dei piedi)


    Sto preparando un pezzo di neoclassico per cui devo usare questi cosi. In particolare, io ho quelli nella foto della Capezio (3cavolo4 euro) e ho un problema: non è facile fare i giri con questi addosso.
    Quindi vorrei sapere, qualcuno li usa e sa come aggirare il problema? Abbiamo pensato a mettere del nastro di carta sotto le dita, ma a parte che non ho ancora provato, dite che funziona? Aiuto! Ahahahah





    #Footundeez #capezio

    Edited by Keira Lilith Haze - 6/7/2016, 22:34
  14. .
    Mi spiace, non avendo mai avuto alcun interesse nell'entrare in un'accademia non mi sono mai posta il problema quindi non posso aiutarti ):
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    L'avevo già visto! E' carino, ma comunque non riesco a farli anche dopo il video ahahahah
59 replies since 30/8/2008
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